Cosa è un array?

Un array in informatica è una struttura mono o bidimensionale formata da una serie di elementi continui e, solitamente, omogenei: stringhe, numeri o puntatori a seconda della nostra necessità.

L’omogeneità però non è una regola valida sempre: in Javascript per esempio si possono memorizzare diversi tipi di dato, non con lo stesso tipo.

Questa struttura è ispirata alla funzione matematica di vettore o di matrice, a seconda che si tratti di array monodimensionale o bidimensionale.

L’array è una struttura presente in tutti i linguaggi di programmazione e solitamente è costituito da elementi omogenei e statici.

L’array è un tipo di dato particolare: si può considerare come una serie di contenitori e ogni contenitore è contrassegnato dal suo indice.

Come si accede ad un elemento dell’array?

Gli array allocano memoria continua, quella necessaria alla memorizzazione del numero di elementi richiesti.

array_bidimensionale
Questo è un array bidimensionale di 5 elementi per riga e colonna. Se considerate solo la prima riga avrete un array monodimensionale di 5 elementi accessibili in a[0] fino a a[4] dove si troverà il 5 elemento.
Il nome dell’array corrisponde a un indirizzo che specifica dove si trova la locazione di memoria contenente il primo elemento della lista. Quindi, tutti gli altri elementi si troveranno nelle posizioni di memoria contigue alla prima.

Per accedere ad un elemento dell’array sarà necessario indicare tra parentesi l’indice, cioè la posizione dove l’elemento è memorizzato.

In poche parole l’indice serve per comprendere a quale compartimento dell’array stiamo facendo riferimento.

Ricordatevi che gli indici in informatica cominciano sempre da 0 quindi, anche in questo caso, la memoria occupata comincerà dalla posizione 0 fino alla posizione n-1, dove n è il numero di elementi memorizzati.

Se, per esempio stiamo memorizzando 5 elementi, come nell’immagine, gli indici andranno da 0 a 4.

Cos’è l’indice di un array?

L’indice è il numero che identifica la posizione all’interno dell’array al quale accedere per recuperare l’elemento. Infatti il primo elemento della collezione viene memorizzato alla posizione 0 e si troverà quindi all’indirizzo a[0], il secondo al a[1] mentre l’ultimo alla posizione a[n-1] dove a è il nome scelto dell’array.

L’elemento invece è l’oggetto: numero, stringa o altro memorizzato all’interno di una posizione specifica. é necessario che la collezione sia però omogenea cioè che gli elementi siano dello stesso tipo: se sono stringhe, tutti gli elementi dell’array dovranno essere necessariamente stringhe.

Questo vale se non si parla di C e se non parliamo di array di puntatori nel quale tutti gli oggetti sono sì puntatori, ma ognuno di loro potrebbe puntare a uno spazio di memoria contenente elementi eterogenei tra di loro. Oppure, come dicevo prima nel caso si stia parlando di Javascript.

Ma questo lo vedremo un’altra volta…

Come modificare un elemento

Per modificare un elemento in un array sarà necessario selezionare l’elemento stesso: se l’elemento, per esempio una stringa, che vogliamo modificare si trova in seconda posizione e ‘a’ è il nome dell’array scriveremo che:

a[1] = ‘nuovo elemento’;

Dove ‘nuovo elemento’ è la stringa che sostituirà il vecchio elemento.

 

 

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